Commissioni di borsa, tasse di bollo e tasse di borsa: chi effettua negoziazioni in borsa ha sicuramente già sentito questi tre termini. Queste commissioni, infatti, devono essere corrisposte praticamente a ogni acquisto o vendita di titoli.
- La tassa di bollo è una tassa di negoziazione che viene riscossa dall’amministrazione fiscale svizzera per quasi ogni operazione di trading sulla piazza finanziaria elvetica. Il suo importo viene determinato dall’Amministrazione federale delle contribuzioni e indicato in percentuale del volume dei titoli. Per stabilire l’importo della tassa di bollo è determinante sapere se la borsa si trova in Svizzera o all’estero e se si tratta di un titolo svizzero o estero.
- La tassa di borsa viene versata a favore della borsa, affinché sia possibile effettuare le negoziazioni.
- A ciò si aggiunge la commissione di borsa, che viene pagata alla banca responsabile dell’esecuzione dell’operazione di trading. Il suo importo differisce da un operatore all’altro e si basa per lo più su volumi, prezzo e piazza borsistica dell’ordine.
A seconda della banca possono poi essere applicate ulteriori commissioni, come ad esempio i costi di gestione del deposito. Il nostro articolo «Fatevi un’idea generale dell’intricata giungla di commissioni» vi aiuta a confrontarvi più dettagliatamente con i costi legati agli investimenti.