Quali forme di cessione aziendale esistono?
Molte imprenditrici e molti imprenditori cercano anzitutto una soluzione all’interno della famiglia. Se nella cerchia dei familiari non si trovano candidate o candidati validi, si prendono in considerazione potenziali collaboratrici e collaboratori. Se l’azienda viene venduta a manager interni o a personale di lunga data, si parla di «management buy-out» (MBO). Oggi si vedono sempre più spesso successioni in team, nelle quali membri della famiglia e dipendenti si dividono il testimone. Se non si delinea alcuna soluzione interna, a seconda del settore si può valutare un «management buy-in» (MBI), dove l’impresa viene venduta a successori esterni all’azienda. L’acquirente può essere una persona fisica, un’altra azienda o un’investitrice o un investitore. Esiste un buon mercato di acquirenti, ad esempio, per gli studi medici e le farmacie, mentre si fa più fatica tra le autorimesse e nel settore alberghiero e della ristorazione. Di conseguenza, circa il 30% delle imprese più piccole va incontro alla cessazione ordinaria dell’attività.