Ampliate il vostro secondo pilastro
La previdenza professionale costituisce il secondo pilastro che va a integrare le prestazioni dell’AVS/AI e che dipende soprattutto dal vostro reddito. Se non svolgete alcuna attività lucrativa, non siete assicurate. Se smettete di lavorare temporaneamente o definitivamente, il vostro capitale della cassa pensioni sarà depositato in un cosiddetto conto di libero passaggio. Poiché i tassi di interesse negli ultimi anni sono calati molto anche per i conti di libero passaggio, è consigliabile investire l’avere di libero passaggio interamente o in parte in fondi di previdenza. Anche in questo caso, investendo in fondi di previdenza potrete approfittare, sul lungo termine, di rendimenti mediamente più alti rispetto al classico conto di libero passaggio. Tuttavia, dovrete tenere in considerazione possibili oscillazioni dei corsi e, a seconda dell’andamento dei mercati, far fronte anche a un rischio di perdita.
Lavorate part time o il vostro salario è esiguo? Allora sarete svantaggiate a causa della deduzione di coordinamento. È per questo che spesso la previdenza professionale delle donne presenta delle lacune. E in età avanzata si resta con poche briciole. Potete colmare una lacuna previdenziale della cassa pensioni acquistando nel secondo pilastro. Questa possibilità dipende dall’avere individuale che avete risparmiato e dalle disposizioni della vostra cassa pensioni.
Un’altra possibilità di aumentare il patrimonio della cassa pensioni è quella di prolungare l’attività lavorativa oltre il 65o anno di età.
Per andare sul sicuro, l’ideale è confrontarsi per tempo con la domanda: cosa comporterebbe per me lavorare part time o smettere di lavorare per un periodo per dedicarmi a figli e famiglia? Per saperne di più sulla previdenza per la vecchiaia a livello aziendale, leggete il nostro articolo «Cassa pensioni: tutto ciò che dovreste sapere».