Le sfide del cambiamento climatico interessano tutti. PostFinance si pone obiettivi ambiziosi nell’ambito della tutela del clima e dell’ambiente. Ecco le nostre misure e i nostri obiettivi e approcci risolutivi più importanti.
Cosa vogliamo raggiungere a livello di sostenibilità
Dal 2030 PostFinance opererà a impatto climatico zero nell’ambito delle attività proprie. Ciò significa che intendiamo ridurre le emissioni generate dalle nostre attività interne e rimuovere dall’atmosfera le emissioni residue inevitabili.
Nel 2040 intendiamo raggiungere l’obiettivo delle emissioni nette pari a zero in tutti gli Scope dall’1 al 3 riducendo di almeno il 90% l’insieme delle emissioni di gas a effetto serra, incluse quelle derivanti dalla catena di creazione del valore, e neutralizzando quelle restanti.
Categorie di emissioni (Scope)
Dal 2010 effettuiamo rilevamenti sistematici in base al Greenhouse Gas (GHG) Protocol:
Scope 1: le categorie delle emissioni dirette
Scope 2: le categorie delle emissioni indirette legate all’energia
Scope 3: determinate categorie di emissioni indirette di gas a effetto serra
I nostri obiettivi climatici sono in linea con le finalità perseguite dall’Accordo di Parigi sul clima, che punta a limitare l’aumento della temperatura mondiale a 1,5 °C, e con la Science Based Targets initiative (SBTi) .
PostFinance è uno dei pochi istituti finanziari svizzeri ad avere un obiettivo climatico basato su dati scientifici in linea con la SBTi.
La nostra tabella di marcia
Abbiamo iscritto i nostri obiettivi climatici nella strategia e definito una tabella di marcia per l’attuazione degli obiettivi di sostenibilità che include cinque programmi di misure.
I nostri programmi di misure
Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nelle emissioni finanziate
Investimenti in aziende con un obiettivo di riduzione delle emissioni o net zero approvato dalla SBTi
Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra prodotte dalle attività proprie e dall’utilizzo di energia
Riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nella catena di creazione del valore a monte e a valle delle attività proprie
Passaggio alle energie rinnovabili
Nella tabella di marcia figurano, tra le altre cose, possibili approcci risolutivi, i risultati ottenuti finora, le misure attuali, le competenze, i quadri di riferimento utilizzati, le incertezze e i valori di misurazione.
Ecco gli approcci risolutivi che perseguiamo e le relative misure
Le emissioni finanziate di gas a effetto serra legate allo Scope 3, categoria 15, costituiscono la maggior parte delle nostre emissioni complessive. Per raggiungere l’obiettivo della Posta di azzeramento delle emissioni nette entro il 2040, intendiamo ridurre entro il 2030 le emissioni finanziate del 25% rispetto all’anno di riferimento 2021.
Emissioni finanziate attraverso investimenti propri
Il settore principale in cui le banche possono intervenire per ridurre il proprio impatto climatico è quello delle emissioni finanziate. Di cosa si tratta esattamente? Le banche sono attive nel mercato dei capitali con i depositi della clientela (investimenti propri ).
Qui PostFinance investe soprattutto in obbligazioni corporate e, dunque, in aziende responsabili di una determinata quantità di gas serra. Avendo investito in queste imprese, a PostFinance in quanto istituto finanziario viene «attribuita» una certa quota di tali emissioni.
Queste emissioni indirette, pur essendo di primo acchito molto meno «visibili», sono ben più elevate rispetto a quelle derivanti, ad esempio, dalla nostra gestione immobiliare o dai nostri veicoli aziendali.
Approcci risolutivi e misure
PostFinance si impegna ad aumentare la quota di società presenti nel suo portafoglio che, analogamente all’istituto, si pongono obiettivi basati su dati scientifici per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Ciò consente di ridurre costantemente le emissioni finanziate all’interno del portafoglio, fino a raggiungere la completa neutralità climatica del portafoglio di investimenti propri.
Sulla base dell’elenco di esclusione del fondo sovrano norvegese vengono escluse le aziende con emissioni di CO2 particolarmente elevate.
Attraverso il monitoraggio regolare delle emissioni di CO2 finanziate e la verifica del grado di raggiungimento degli obiettivi, PostFinance si assicura di raggiungere l’obiettivo di riduzione del 25% entro il 2030.
Entro il 2040 PostFinance intende detenere solo investimenti finanziari di aziende che si sono poste un obiettivo climatico approvato dalla SBTi.
Approccio risolutivo e misure
La percentuale di investimenti finanziari in aziende con obiettivi approvati dalla SBTi all’interno del portafoglio deve essere via via aumentata (cfr. grafico). Le emissioni di gas a effetto serra delle aziende finanziate che hanno un obiettivo climatico approvato dalla SBTi vengono ridotte a medio e lungo termine. In tal modo e attraverso il costante aumento della quota di aziende con target climatici approvati dalla SBTi nel portafoglio caleranno anche le emissioni finanziate di PostFinance.
Entro il 2040 la quota di aziende con obiettivi approvati dalla SBTi nel portafoglio di PostFinance deve essere portata al 100%. Gli obiettivi intermedi sono stati fissati al 35% per il 2027 e al 50% per il 2030.
Nella categoria delle emissioni derivanti delle attività proprie e dal consumo energetico sono rilevanti le emissioni prodotte dai propri immobili e veicoli aziendali. Il nostro obiettivo è ridurre queste emissioni (Scope 1 e 2) del 42% entro il 2030 (anno di riferimento 2021).
Approccio risolutivo e misure
Immobili di proprietà: isoliamo gli involucri degli edifici e ottimizziamo gli impianti tecnici. L’intervento principale è rappresentato tuttavia dalla sostituzione dei sistemi di riscaldamento, attualmente ancora in parte a combustibili fossili, con fonti energetiche rinnovabili.
Veicoli aziendali: sostituiamo gradualmente i veicoli della nostra flotta con veicoli elettrici a batteria.
Nella nostra catena di creazione del valore, le emissioni indirette sono generate tra le altre cose dai viaggi di lavoro, dal traffico pendolare del personale o dagli acquisti.
Entro il 2030 le emissioni di gas a effetto serra generate nella catena di creazione del valore dovranno essere ridotte del 25% a livello di mobilità pendolare del personale, acquisti e quindi catena di fornitura di PostFinance.
Approcci risolutivi e misure
Acquisti: ci impegniamo ad aumentare la trasparenza in merito alle emissioni di gas a effetto serra originate nell’ambito degli acquisti e, quindi, della nostra catena di fornitura. A tale scopo ci serviamo del tool di rating EcoVadis. Questo strumento ci serve a valutare le prestazioni ambientali dei fornitori che vi sono registrati, sulla base di diversi criteri e indicatori. Nel caso dei fornitori strategici teniamo conto dei relativi obiettivi climatici e ambientali specifici.
Mobilità pendolare: per ridurre gli spostamenti del personale applichiamo una regolamentazione molto flessibile sul lavoro da casa. Favoriamo inoltre l’utilizzo dei trasporti pubblici, la mobilità dolce e il passaggio alla mobilità elettrica nel trasporto privato.
Le emissioni derivanti dalle attività proprie (Scope 1 e 2) sono generate da fonti energetiche fossili. Entro il 2028 il 94,2% del consumo energetico complessivo di PostFinance dovrà provenire da fonti rinnovabili.
Approccio risolutivo e misure
Intensifichiamo il passaggio alle energie rinnovabili in particolare per gli immobili (sostituzione dei sistemi di riscaldamento) e portiamo avanti l’elettrificazione del parco veicoli con interventi mirati. Promuoviamo inoltre l’adozione di misure volte a incrementare l’efficienza per ridurre il consumo energetico complessivo.