Se amate gli animali, potete prendervi cura del loro benessere in molti modi.

• Aiuto in un rifugio o in un’associazione per la protezione degli animali: date il vostro aiuto nella cura di animali o nell’organizzazione di eventi oppure portate dei cani a passeggio.
• Dog sitting nel vicinato: accudite i cani dei vostri vicini quando sono al lavoro o in vacanza.

Se siete amanti del fai da te, potete offrire un aiuto prezioso a chi ha poca manualità. Inoltre, la vostra presenza sarà molto gradita anche all’interno di diverse organizzazioni.

• Lavori di ristrutturazione per enti sociali: offrite il vostro aiuto nell’ambito di lavori di ristrutturazione di scuole, centri per ragazzi o altri enti sociali.
• Riparazioni: dedicatevi alla riparazione di biciclette, mobili e oggetti di uso quotidiano che spesso vengono donati in beneficenza.
• Aiuto tra vicini: non esitate a dare una mano a cambiare una lampadina, montare un armadio o avvitare scaffali.

Se amate la cultura, potete impegnarvi in attività di volontariato che interessano questo ambito o quello del turismo.

• Musei: collaborate da dietro le quinte assumendo ruoli di carattere organizzativo o amministrativo o mettetevi a disposizione delle visitatrici e dei visitatori durante le mostre.
• Biblioteche/ludoteche: date una mano a ordinare i libri, a gestire i prestiti e a organizzare letture ed eventi.
• Teatro/musica: impegnatevi nell’organizzazione di spettacoli teatrali, nella creazione di scenografie o nella cucitura di costumi.
• Turismo: sfruttate le vostre conoscenze su una determinata regione nell’ambito di visite guidate. 

Se amate rendervi utili per gli altri, potete dedicarvi a una delle numerose attività che riguardano l’ambito sociale.

• Attività di accompagnamento: aiutate i giovani a muovere i loro primi passi nel mondo del lavoro o assistete i rifugiati nell’apprendimento della lingua locale o nella ricerca di un alloggio.
• Assistenza a persone anziane: tramite un’organizzazione o in modo del tutto informale all’interno del vostro vicinato, fate visite regolari a persone anziane aiutandole in attività quotidiane o di tipo amministrativo.
• Scuola e bambini: proponetevi come assistenti di classe per una scuola della vostra zona, diventate nonne o nonni acquisiti per un gruppo di bambini o attivatevi nell’aiuto compiti. 

Se per voi muovervi è tutt’altro che un sacrificio, nel settore dello sport troverete tante possibilità concrete.

• Sport: allenate bambini e ragazzi o partecipate all’organizzazione di eventi sportivi all’interno di un’associazione.
• Escursionismo: guidate gruppi escursionistici alla scoperta della vostra regione o impegnatevi nella cura dei sentieri.
• Vicinato: portate a passeggio il cane dei vostri vicini, andate a fare la spesa per persone che hanno difficoltà a spostarsi oppure giocate a calcio con i ragazzi della vostra zona. 

Se la natura vi sta a cuore, potete collaborare a numerosi progetti volti a salvaguardarla.

• Progetti a tutela dell’ambiente: partecipate a progetti di tutela ambientale nella vostra zona o contribuite alla cura di aree verdi.
• Giardinaggio: dedicatevi alla cura di orti comunitari o del giardino dei vostri vicini.
• Associazioni di tutela ambientale: contribuite attivamente a diversi progetti o dedicatevi ad attività di tipo gestionale e amministrativo. 

Per voi tecnica e tecnologia non hanno segreti? Diverse organizzazioni e persone sole saranno liete di ricevere il vostro aiuto. 

• Assistenza informatica a persone anziane: assistete persone anziane nell’uso di computer, smartphone e tablet.
• Riparazioni/manutenzione: occupatevi della riparazione di apparecchi elettronici o biciclette per organizzazioni di pubblica utilità.

Secondo la definizione pubblicata sul suo sito web da benevol Svizzera, l’organizzazione mantello dei servizi regionali per l’impegno delle volontarie e dei volontari nella Svizzera tedesca, il volontariato coincide con qualsiasi contributo prestato in modo volontario, non retribuito e limitato nel tempo a favore di persone con cui non si hanno stretti legami di parentela. Il volontariato è complementare all’attività professionale remunerata e la arricchisce, senza però entrarvi in contrasto. 

Con la sua ultima edizione pubblicata nel 2020, l’Osservatorio del volontariato offre regolarmente un’analisi sull’impegno delle volontarie e dei volontari in Svizzera. L’opuscolo «Freiwilliges Engagement in der zweiten Lebenshälfte» (un’analisi sul volontariato nella seconda metà della vita, disponibile in tedesco) si concentra sulle attività di volontariato svolte da persone tra i 55 e i 74 anni. In entrambi i documenti si distinguono tre tipi di volontariato.

• Volontariato formale/istituzionalizzato: questa categoria comprende attività svolte in modo volontario e a titolo gratuito all’interno di associazioni, organizzazioni o istituzioni pubbliche. È prevista, eventualmente, la possibilità di ricevere un piccolo rimborso spese. Quando si prevede l’assunzione di una determinata carica, si parla di carica onorifica.
• Volontariato informale: rientrano in questo ambito attività svolte gratuitamente in ambito sociale, al di fuori di associazioni e organizzazioni. A differenza del lavoro in casa e in famiglia, ci si adopera a favore di persone che non fanno parte del proprio nucleo familiare. 
• Donazioni: in questo caso, anziché tempo e lavoro, viene offerto un aiuto di tipo economico sotto forma di denaro o beni in natura Rientrano in questa categoria anche i patronati e le eredità.  

In Svizzera il volontariato è in genere un’attività svolta a titolo gratuito. Tuttavia, possono esserci diverse forme di ricompense e indennità previste per chi lo pratica. Se nel volontariato istituzionalizzato ci si attiene, nella maggior parte dei casi, a disposizioni molto chiare in materia di indennità, in quello informale esistono, come si può ben immaginare, situazioni molto diverse tra loro.

• Certificati
  Come riconoscimento per il loro impegno e a conferma del lavoro svolto, spesso le organizzazioni rilasciano alle volontarie e ai volontari un attestato o un certificato. Per dare la giusta visibilità all’impegno profuso in questo ambito, in Svizzera esiste il cosiddetto «dossier volontariato». Il link si apre in una nuova finestra Vai al dossier
• Confronto e coinvolgimento
  Pur non essendo misurabile né definito in modo chiaro, questo tipo di ricompensa ha molto valore. Volontarie e volontari hanno infatti la possibilità di confrontarsi, costruire una rete di contatti, dire la loro nell’ambito che li vede coinvolti e contribuire a realizzare qualcosa di concreto.
• Prestazioni in natura
  Molte organizzazioni premiano le volontarie e i volontari con prestazioni in natura come abiti o attrezzatura da lavoro, pasti durante gli incarichi e materiali necessari allo svolgimento della loro attività, ad es. materiale per scrivere o da bricolage.
• Servizi e premi
  Chi presta attività di volontariato spesso può beneficiare di determinati servizi come sconti su prodotti e servizi, accesso a eventi esclusivi e opportunità di perfezionamento pensate ad hoc.
• Spese e rimborso spese
  Il volontariato può comportare delle spese che di solito vengono rimborsate. È il caso, ad esempio, di determinati acquisti o dei costi legati agli spostamenti. A volte, come rimborso spese, è previsto un forfait che tuttavia non rappresenta un’indennità di tipo finanziario.
• Compenso economico
  A seconda della mansione, dell’istituzione o dell’operatore, l’attività di volontariato può prevedere in alcuni casi un vero e proprio compenso. Ciò vale soprattutto per i membri del comitato direttivo o per persone che, in virtù del loro ruolo, ricevono gettoni di presenza, indennità giornaliere o piccoli onorari.