Quando si tratta del proprio futuro finanziario sorgono molte domande: come si evolverà la previdenza professionale? Quando sarò in pensione, la mia previdenza mi garantirà denaro sufficiente per mantenere il tenore di vita che desidero? Riuscirò a mantenere il mio lavoro fino all’età della pensione? E cosa succederebbe al mio / alla mia partner e ai miei figli se non ci fossi più? Nessuno sa cosa ci riserva la vita, ma si può agire con lungimiranza, almeno dal punto di vista finanziario. Questo significa, in particolare, occuparsi per tempo della previdenza privata per la vecchiaia e dell’assicurazione in caso di incapacità di guadagno o di decesso.
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Previdenza e assicurazione: il lato imprevedibile della vita
Nessuno sa cosa ci riserva la vita. Vale comunque la pena cominciare il prima possibile a pensare alla propria situazione finanziaria futura. A questo proposito, la previdenza privata per la vecchiaia e l’assicurazione per tutelare i propri cari contro rischi finanziari sono particolarmente importanti.
Perché optare per la previdenza privata?
Nella maggior parte dei casi, i contributi previdenziali provenienti dal primo pilastro (AVS) e dal secondo pilastro (LPP) non sono sufficienti per mantenere il tenore di vita abituale in pensione. Ciò significa che si ha meno denaro a disposizione rispetto a quando si svolgeva un’attività lavorativa. Grazie alla previdenza privata, con i pilastri 3a e 3b è possibile colmare queste lacune previdenziali.
Come costituire una previdenza privata?
Con il terzo pilastro, la previdenza privata permette, ad esempio, di mettere da parte denaro su un conto previdenza 3a (previdenza vincolata) o di investire l’avere previdenziale in un fondo di previdenza, così da sfruttare le opportunità offerte dai mercati finanziari per aumentare il rendimento. Anche chi desidera stipulare un pilastro 3b (previdenza libera) può investire il proprio denaro in modo orientato al rendimento e costituire un capitale per la pensione con versamenti regolari. È importante investire seguendo sempre il profilo investitore personale, che si basa sulla capacità e la propensione al rischio individuali, nonché sull’orizzonte d’investimento, ovvero l’intervallo di tempo durante il quale il denaro deve rimanere investito.
Perché stipulare un’assicurazione?
Oltre a un piano di risparmio previdenziale, può valere la pena assicurare se stessi e la propria famiglia contro rischi come l’incapacità di guadagno o il decesso. L’assicurazione in caso d’incapacità di guadagno entra in gioco qualora non si sia più in grado di lavorare per un periodo prolungato a causa di una malattia o di un infortunio. Con un’assicurazione contro il rischio di decesso si assicurano i propri cari in caso di decesso.
Cosa comporta una combinazione di risparmio a fini previdenziali e assicurazione?
Le assicurazioni sulla vita con componente di risparmio come SmartFlex permettono di riunire in un solo pacchetto il risparmio a fini previdenziali e l’assicurazione in caso di incapacità di guadagno e/o contro il rischio di decesso. Il vantaggio per gli assicurati è che con una soluzione unica si soddisfano entrambe le esigenze. Il modo in cui il denaro vene investito dipende, come menzionato, dal profilo investitore personale e i rischi che devono essere coperti sono legati alla situazione individuale.
Il piano di previdenza SmartFlex: l’assicurazione sulla vita con componente di risparmio flessibile
Il piano di previdenza SmartFlex è un’assicurazione sulla vita con componente di risparmio con la quale PostFinance e il suo partner di lunga data AXA hanno risposto alle mutate esigenze dei clienti. Questa soluzione è particolarmente flessibile e offre i seguenti vantaggi.
- Gli assicurati uniscono la costituzione di capitale basata sul loro profilo investitore personale alla possibilità di assicurarsi contro ulteriori rischi finanziari.
- Gli assicurati possono scegliere quali rischi vogliono includere in un’assicurazione complementare (incapacità di guadagno e/o decesso).
- Grazie all’integrazione di un «esonero dal pagamento dei premi», gli assicurati sono esonerati dal pagamento dei premi in caso di incapacità di guadagno prolungata, ma il loro capitale per la pensione viene comunque costituito come desiderato.
- Gli assicurati decidono autonomamente quale percentuale del loro premio investire a tasso d’interesse fisso (deposito di sicurezza assicurato dal punto di vista regolatorio) o in fondi azionari (deposito ricavi) in modo orientato al rendimento. Alla base di questa decisione c’è il profilo investitore personale. La ripartizione tra deposito di sicurezza e deposito ricavi può essere modificata in qualsiasi momento.
- Gli assicurati sono liberi di decidere se investire in fondi con priorità «Dividendi», «Global» o «Sostenibilità». Grazie all’ampia diversificazione e al lungo orizzonte d’investimento, i rischi vengono minimizzati e le oscillazioni delle quotazioni vengono compensate.
- Gli assicurati possono scegliere se includere questa soluzione nella previdenza libera (pilastro 3b) o nella previdenza vincolata (pilastro 3a con vantaggi fiscali).
- Se una parte del premio viene investita con una soluzione orientata al rendimento, con i fondi d’investimento gli assicurati approfittano finanziariamente delle attrattive condizioni di deposito offerte ai grandi clienti istituzionali.