Mobile banking accessibile grazie a test regolari

12.12.2023

Per permettere alle persone con disabilità di utilizzare il mobile banking senza barriere, i servizi disponibili online devono rispettare le linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web (WCAG). Da anni i canali digitali di PostFinance sono ampiamente accessibili a tutti, non da ultimo grazie ai continui test realizzati con i diretti interessati.

Effettuare pagamenti, consultare la panoramica del patrimonio o modificare le impostazioni: per molte persone con disabilità visive, uditive o motorie o anche con problematiche legate all’età è importante poter eseguire le operazioni bancarie in completa autonomia da casa o anche fuori casa grazie a un mobile banking accessibile. Molto spesso però incontrano ancora ostacoli insormontabili. Da PostFinance la situazione è ben diversa. Già dal 2009 l’istituto finanziario offre sul suo sito web l’accesso senza barriere alle proprie offerte digitali, e anche la PostFinance App è ampiamente accessibile a tutti.

Un mobile banking accessibile per la clientela

Ad esempio, le persone non vedenti possono ascoltare i vari contenuti grazie all’applicazione di sintesi vocale, per i soggetti ipovedenti c’è la possibilità di ingrandire testi e immagini e chi ha problemi di udito può guardare i video grazie ai sottotitoli: per le collaboratrici e i collaboratori di PostFinance, la realizzazione di un mobile banking accessibile è molto di più di un obbligo. Per loro infatti è scontato, in un’ottica di inclusione, che nessuno venga escluso in un mondo sempre più digitale e che ogni cliente possa occuparsi delle proprie finanze in modo semplice e sicuro in qualunque luogo e momento della giornata. Affinché ciò sia possibile, ora come in futuro, il servizio specializzato interno E-Accessibility si adopera organizzando test con i diretti interessati.

About

Irène Wyss lavora presso PostFinance per il servizio specializzato E-Accessibility, il cui compito è quello di sensibilizzare, fornire consulenza e organizzare corsi e test finalizzati all’attuazione dell’accessibilità.

Irène, com’è possibile mettere a disposizione un servizio di mobile banking del tutto accessibile?

Il tutto ruota attorno all’utilizzo di elementi standard e allo sviluppo accessibile, sin dall’inizio, di componenti specifici. I requisiti dell’accessibilità si orientano allo standard eCH-0059 . Questa direttiva federale fa riferimento alle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.1 (livello di conformità AA). Lo standard internazionale è indipendente dalla tecnologia ed è valido per le app, le applicazioni desktop, i software per i distributore di banconote, i PDF ecc. La conformità con le WCAG garantisce che i campi di immissione possano essere percepiti, attuati e gestiti da supporti tecnologici. Sullo smartphone è possibile attivare in tutta semplicità lo screenreader preinstallato (VoiceOver sull’iPhone e TalkBack sui dispositivi Android) e in un attimo è possibile utilizzare la funzione di lettura ad alta voce per la PostFinance App.

Quali sono le aspettative di PostFinance per quanto riguarda l’app sul fronte dell’accessibilità?

I servizi bancari digitali devono essere accessibili a ogni cliente e tutte le funzioni della PostFinance App rilevanti per la clientela devono poter essere utilizzabili senza barriere. Per poter offrire un mobile banking accessibile della dovuta qualità, testiamo i nostri standard con i diretti interessati almeno quattro volte l’anno.

Come si svolgono i test per il mobile banking accessibile?

Ai test partecipano, internamente a PostFinance, sviluppatrici e sviluppatori, business analyst, product owner e il team del servizio specializzato E-Accessibility, e naturalmente persone ipovedenti. Partendo dall’osservazione delle e dei partecipanti, vengono eseguiti casi di test precedentemente preparati per il mobile banking accessibile, affinché si possa garantire il funzionamento di tutti i supporti tecnologici fino al livello di codice. Eventuali problemi e ostacoli che dovessero emergere vengono discussi e si valutano le possibili soluzioni, affinché vengano eliminati e risolti il prima possibile. Grazie all’attività di test, i feedback della clientela costretta a un uso senza barriere della PostFinance App sono prevalentemente positivi e costruttivi.

Nel video che segue, le persone che hanno preso parte ai test della PostFinance App spiegano il ruolo che hanno avuto in questa attività. 

L’accessibilità digitale presso le banche svizzere

La Scuola universitaria di Lucerna ha analizzato come le banche svizzere permettono l’inclusione delle persone con disabilità e limitazioni esaminando ad esempio l’accessibilità del loro sito internet. Dal risultato pubblicato ad aprile 2023 emerge un quadro eterogeneo. In seguito all’analisi si è giunti alla conclusione che quasi tutte le banche presentano ancora delle lacune da colmare, nonostante l’European Accessibility Act (EAA) renderà l’accessibilità obbligatoria per la fine del 2024 per tutte le banche elvetiche operanti nell’area UE.

Cosa dovreste sapere in tema di accessibilità

Cosa significa l’acronimo WCAG? In che modo PostFinance si adopera per attuare l’accessibilità? E qual è il legame tra PostFinance e la fondazione «Accesso per tutti»? Scopritene subito di più.

  • Il World Wide Web Consortium (W3C) definisce da oltre 20 anni le cosiddette Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), ovvero le Linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web, al fine di non escludere le persone con disabilità dall’utilizzo dei servizi digitali. Queste linee guida internazionali si fondano su quattro principi.

    Percepibilità: i contenuti web devono presentare, ad esempio, un determinato rapporto di contrasto per le persone ipovedenti oppure devono essere presenti alternative testuali agli elementi grafici per le persone non vedenti.

    Utilizzabilità: la navigazione è un aspetto particolarmente importante. Il sito web deve essere utilizzabile senza mouse e disporre di «skip link» per raggiungere contenuti senza effettuare numerosi clic.

    Comprensibilità: tutte le informazioni devono essere redatte in una lingua facile. I titoli e i campi dei moduli devono presentare un’intestazione chiara e inequivocabile.

    Robustezza: i siti web sono compatibili, ad esempio, con screenreader, tastiere alternative e altri sistemi di assistenza.

  • Esempio 1: tutti i video sul sito web di PostFinance sono sottotitolati affinché i contenuti siano accessibili anche a persone con una disabilità uditiva. I sottotitoli facilitano inoltre la comprensione dei testi parlati.

    Esempio 2: nel caso in cui una pagina web contenga grafici o immagini con un contenuto rilevante, nel codice vengono integrati i cosiddetti testi «alt» che descrivono il contenuto di questi grafici o dell’immagine. Questi testi alternativi vengono registrati e letti dallo screenreader.

    Esempio 3: i tasti di accesso rapido (access keys) permettono di accedere velocemente a determinate pagine e contenuti di un sito web utilizzando la tastiera. Questo agevola tutti gli utenti che preferiscono utilizzare il computer servendosi della tastiera anziché del mouse.

  • PostFinance è stata più volte premiata dall’organismo di certificazione «Accesso per tutti» per aver attuato in maniera coerente le Linee guida per l’accessibilità dei contenuti Web (WCAG, AA). Pur avendo conseguito questo successo, PostFinance non si adagia sugli allori. Il progresso tecnologico richiede verifiche costanti e un continuo miglioramento dell’accessibilità ai contenuti web. PostFinance conduce pertanto controlli di qualità periodici e svolge uno scambio di esperienze permanente con la fondazione «Accesso per tutti».

    Maggiori informazioni su «Accesso per tutti» su Il link si apre in una nuova finestra access-for-all.ch.

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