Di norma abbiamo solo un lavoro, ma molte vocazioni o passioni a cui ci piacerebbe dedicarci. Il modello del work-life blending si addice proprio a quei collaboratori e quelle collaboratrici che preferiscono fondere il lavoro con il tempo libero anziché separare nettamente le due cose. È il polo opposto al work-life balance, in cui lavoro e tempo libero sono chiaramente delimitati.
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Work-life blending: cadono i confini tra lavoro e tempo libero
Fondere, anziché tenere separati: chi mescola lavoro e tempo libero sceglie il work-life blending. Proprio come questi tre collaboratori di PostFinance.
Assenza di confini netti grazie a impieghi di lavoro flessibili
Chi opta per il work-life blending, invece, è felice di poter lavorare, ad esempio, anche in orari marginali. I requisiti per questo tipo di vita sono opzioni come il lavoro a tempo parziale, gli orari di lavoro flessibili, il lavoro da casa o i congedi non retribuiti. PostFinance offre tutte queste possibilità e quindi anche l’opportunità di dedicarsi ad altre passioni o alla propria famiglia. Ecco tre collaboratori che traggono beneficio da queste possibilità:
Come funziona in pratica
Roger Wittwer, ad esempio, oltre al suo lavoro presso PostFinance gestisce anche un’azienda. «Lavoro presso PostFinance al 60% come esperto in materia di sicurezza delle informazioni e, oltre alla mia famiglia, ho anche una mia azienda», afferma. Il titolare dell’azienda di torrefazione Kafischmitte riesce a conciliare tutto solo grazie ai modelli di lavoro flessibili. «Lavoro a seconda di dove servo, da casa o in loco». Quando deve intraprendere viaggi per andare ad acquistare i chicchi di caffè, può compensare le ore supplementari o prendere vacanze.
Sabrina Colombi ha una seconda passione: fare la modella. «Lavoro presso PostFinance all’80%», afferma l’assistente del responsabile Comunicazione. «Nel mio giorno libero mi godo la possibilità di cambiare rispetto alla quotidianità dell’ufficio». Sabrina ha un giorno libero fisso, che però può cambiare grazie alla disponibilità del suo superiore. «Viceversa, per me è naturale partecipare, se necessario, a una riunione importante o sostituire qualcuno senza preavviso anche nel mio giorno libero».
Infine, Philipp Gasser è allenatore di unihockey quando non è impegnato nel suo lavoro al 90% presso il team Social Media di PostFinance. «Se in occasione di progetti o in certe giornate si finisce per lavorare di più, posso recuperare il lavoro straordinario in un secondo momento», afferma. Oltre al grado di occupazione ridotto e alla possibilità di lavorare da casa, Philipp gode della flessibilità necessaria per portare avanti la sua attività di allenatore.
Poter lavorare come più si addice a ognuno
Sempre più dipendenti attribuiscono importanza alla possibilità di organizzare il proprio lavoro come più si addice alle loro esigenze. La scelta tra una vita orientata al work-life blending o al work-life balance è del tutto individuale e naturalmente legata alle possibilità offerte dal datore di lavoro e dal lavoro stesso.