Ecco come si calcolano i costi per il personale
Come base per la determinazione dei costi per il personale serve il numero dei collaboratori impiegati dall’azienda. Questo numero si ricava dal piano del personale. Importante: non vanno considerate solo le posizioni occupate, ma anche quelle attualmente non occupate, di recente creazione o eliminazione. In una seconda fase il salario viene valutato e conseguentemente adeguato per le relative posizioni. Per consentire un calcolo il più possibile preciso, si dovrebbero considerare eventuali modifiche ai contratti di lavoro, le variazioni tariffarie, ma anche gli orari di lavoro modificati o le diverse voci retributive.
Da ultimo la pianificazione dei costi per il personale deve tener conto anche delle spese salariali complementari. Tra queste rientrano:
- I contributi di legge del datore di lavoro per l’assicurazione sociale (AVS, AI, IPG, AD, AINF, assegni familiari)
- Contributi per la previdenza professionale (LPP)
- I costi per la formazione e il perfezionamento professionale
- I costi di reclutamento
- Le prestazioni complementari volontarie corrisposte dall’azienda ai collaboratori
In Svizzera le spese salariali complementari sono comprese all’incirca tra il 15% e il 25% del salario lordo. Se quindi un collaboratore guadagna CHF 6’000.– al mese e gli viene corrisposta anche la tredicesima mensilità, le sue spese salariali incidono per CHF 78’000.– l’anno. Se le spese salariali complementari ammontano al 20%, il totale risultante è di CHF 15’600.–. Di conseguenza, i costi per il personale relativi a questo collaboratore ammontano a CHF 93’600.– l’anno.