La valutazione media di questa pagina è di %r di massimo cinque stelle. In totale sono presenti %t valutazioni.
Tempo di lettura 10 Minuti Tempo di lettura 10 Minuti
Creato il 12.02.2024

I vantaggi del risanamento e dell’edilizia sostenibili

Che si tratti di un nuovo progetto edilizio o di un intervento di risanamento, la sostenibilità offre numerosi vantaggi. Le spese aggiuntive rispetto ai metodi di costruzione convenzionali vengono rapidamente ammortizzate grazie al risparmio sui costi energetici a lungo termine. Inoltre, uno stabile costruito nel rispetto dei criteri di sostenibilità, ad esempio secondo lo standard Minergie, conserva il proprio valore decisamente meglio rispetto a un edificio convenzionale. Ma la sostenibilità va ben oltre una pompa di calore posta davanti la casa o un pannello solare sul tetto. Di seguito vi forniamo informazioni e spunti sull’argomento.

Perché l’edilizia sostenibile conviene anche dal punto di vista finanziario

Il settore edile riveste un’importanza strategica negli sforzi per raggiungere gli obiettivi climatici, in quanto è tra le principali fonti di emissioni di gas serra. Già questo motivo basterebbe per orientarsi verso soluzioni più ecologiche. Ma a supportare un’edilizia più sostenibile ci sono anche delle valide ragioni economiche.

Riduzione dei costi operativi

Costruire secondo criteri di sostenibilità è leggermente più costoso rispetto a costruire secondo i requisiti minimi di legge. Per una casa che soddisfa lo standard Minergie, ad esempio, le maggiorazioni di prezzo oscillano fra il 3 e il 10%. Tuttavia, queste spese aggiuntive sono controbilanciate dal risparmio annuo che si registra sul lungo termine nell’ambito dell’energia e del riscaldamento. L’investimento iniziale più oneroso viene quindi compensato in pochi anni, grazie ai costi inferiori sul lungo periodo.

Incentivi da parte dei Cantoni

Molti Cantoni promuovono l’edilizia e il risanamento sostenibili (ad es. secondo lo standard Minergie) nonché l’utilizzo di determinate tecnologie (come le pompe di calore). Questo consente di ridurre significativamente le spese aggiuntive connesse a un intervento edilizio. Inoltre, gli ammodernamenti in favore della sostenibilità, come tutti i costi di ristrutturazioni finalizzate a preservare il valore degli edifici, possono essere detratti dalle imposte.

Migliore conservazione del valore

Sul lungo termine si delinea un ulteriore vantaggio finanziario: a parità di caratteristiche (dimensioni, posizione, età ecc.), gli edifici costruiti in modo sostenibile raggiungono in media prezzi di rivendita superiori rispetto agli edifici tradizionali.

Che cos’è concretamente l’edilizia sostenibile?

L’edilizia sostenibile va ben oltre gli impianti fotovoltaici e i sistemi di riscaldamento a zero emissioni di CO2 e ruota intorno alla domanda: quali effetti ha un immobile sull’ambiente e sulle persone nel corso del suo intero ciclo di vita (costruzione, uso, demolizione)?

Si cerca quindi di valutare l’ecobilancio complessivo di un progetto. Ad esempio, non conta soltanto che l’isolamento termico sia efficace, ma anche che sia effettivamente realizzato con materiale ecologico. Altri fattori importanti nel calcolo della sostenibilità sono l’utilizzo della superficie e il consumo energetico per la produzione del materiale edile (energia grigia). Per fare un altro esempio, il calcestruzzo riciclato è una scelta notevolmente migliore del calcestruzzo tradizionale, che è prodotto con un maggiore dispendio di energia.

Gli edifici sostenibili non apportano benefici solo all’ambiente, ma anche a chi li abita, perché vantano un clima dei locali salubre e bilanciato, una buona aria ambiente e un elevato comfort abitativo, ad esempio grazie al buon isolamento termico e acustico e all’assenza di sostanze inquinanti nei materiali costruttivi. Inoltre, l’edilizia sostenibile inizia già nella fase della pianificazione architettonica, quando l’edificio e le finestre possono essere concepiti in modo da sfruttare in modo ottimale la luce diurna e il calore del sole invernale.

Un edificio sostenibile è anche un edificio dalla lunga durata di utilizzo, un altro aspetto correlato a una pianificazione intelligente. In tal modo, un immobile a struttura modulare può essere adeguato in modo relativamente semplice al mutare delle condizioni di vita, ad esempio qualora una casa unifamiliare debba essere suddivisa in più unità abitative per anziani.

Minergie: il principale marchio di sostenibilità per gli edifici in Svizzera

Minergie è il marchio di qualità più importante e più diffuso per il risanamento e l’edilizia sostenibili in Svizzera. Una casa costruita secondo uno standard Minergie offre tutti i vantaggi di un edificio sostenibile sopra menzionati, che si possono sintetizzare così:

  • risparmio di energia e costi
  • migliore conservazione del valore
  • maggiore comfort abitativo

Il marchio è di proprietà dell’associazione svizzera Minergie. Chi possiede un immobile può far certificare secondo uno standard Minergie non solo l’intero edificio, ma anche singoli componenti come le pareti, le finestre o le illuminazioni. Attualmente in Svizzera ci sono circa 55’400 edifici certificati e molti altri che, pur soddisfacendo i criteri degli standard, non hanno una certificazione ufficiale. Il fattore fondamentale per gli standard Minergie è il fabbisogno di riscaldamento / l’isolamento termico, proprio come per il Certificato Energetico Cantonale degli Edifici (CECE).

Gli standard Minergie

L’associazione svizzera Minergie rilascia tre certificazioni principali, combinabili con quattro certificazioni aggiuntive.

Certificazioni principali (con requisiti in ordine crescente):

Minergie, la «certificazione base» e lo standard per il comfort e l’efficienza energetica

  • Involucro edilizio ben isolato
  • Approvvigionamento energetico altamente efficiente da fonti rinnovabili
  • Ricambio d’aria controllato

Minergie-P, la certificazione per gli edifici a bassissimo consumo energetico

  • Consumo energetico molto basso
  • Involucro edilizio molto ben isolato
  • Comfort molto elevato
  • Edificio spesso molto compatto

Minergie-A, la certificazione per gli edifici con bilancio energetico positivo

  • Produzione propria di energia elettrica (fotovoltaico) / indipendenza energetica
  • Viene prodotta più energia di quanta ne viene consumata
  • Massimo comfort abitativo

Le certificazioni principali possono essere combinate con quattro certificazioni aggiuntive, tra cui il più conosciuto e diffuso in assoluto è il complemento «ECO».

  • In aggiunta agli standard edilizi Minergie, ECO certifica una costruzione particolarmente salubre ed ecologica. Nello specifico:
    • materiali da costruzione sostenibili (ad es. calcestruzzo riciclato)
    • clima salubre dei locali (esclusivamente materiali a zero emissioni e privi di sostanze inquinanti)
    • esposizione ottimale alla luce diurna
    • utilizzo efficiente dell’acqua potabile
  • SQM costruzione (Sistema Qualità Minergie costruzione) certifica la massima qualità nel processo di costruzione.
  • SQM esercizio (Sistema Qualità Minergie esercizio) certifica il soddisfacimento dei requisiti Minergie nella fase di esercizio. 
  • Performance certifica la costante ottimizzazione professionale dell’edificio Minergie.

All’atto pratico, dunque, in base ai requisiti soddisfatti vengono rilasciate le certificazioni Minergie, Minergie ECO, Minergie-P, Minergie-P-ECO ecc.

L’illustrazione mostra in sintesi i requisiti dello standard Minergie: fotovoltaico (almeno 10 Watt/m2 EBP; possibile eccezione; Minergie-A: produzione di energia propria maggiore del fabbisogno complessivo. Involucro edilizio ermetico all’aria (per assenza di danni alla costruzione): Minergie-P (con misurazione), Minergie-A: con misurazione. Monitoraggio energetico: realizzazione. Trasparenza come base per l’ottimizzazione dell’esercizio. Emissioni di gas a effetto serra: nella fase di realizzazione. Indice Minergie: bilancio energetico globale (incl. produzione propria di elettricità) in base allo standard e alla categoria d’edificio pari a 20-125 kWh/m2a). 100% senza energia fossile: per la produzione di calore (a eccezione del teleriscaldamento ecc.). Areazione: garantisce automaticamente una buona qualità dell’aria interna, bassi livelli di inquinanti e assenza di danni alla costruzione. Acqua calda: fabbisogno di energia e di acqua ridotto al minimo. Protezione termica estiva: protezione solare ottimale e raffreddamento notturno. Illuminazione e apparecchi: incentivi per l’elevata efficienza. Isolamento termico: secondo MoPEC 2014; Minergie-P: requisito superiore.

Quali materiali sono ecologici?

Nell’edilizia tradizionale si impiegano molti materiali che non durano a lungo e non possono essere riutilizzati. Il settore edile produce così ogni anno quasi dieci milioni di tonnellate di rifiuti, che vanno smaltiti o inceneriti ai danni dell’ambiente.

L’alternativa sostenibile è rappresentata dai materiali naturali regionali, che riducono al minimo sia il consumo energetico legato alla produzione che i trasporti.

  • Il legno locale combina tutte le caratteristiche di un materiale sostenibile: è naturale, si rigenera, si mantiene bene, è biodegradabile e privo di sostanze inquinanti e, grazie alla sua buona capacità di immagazzinare calore e umidità, genera un clima piacevole dei locali, oltre ad essere leggero, versatile ed estremamente durevole. Ciò che molte persone non sanno è che, in caso di incendio, il legno rimane stabile più a lungo del metallo, che invece si piega rapidamente.
  • Anche la terra cruda vanta simili proprietà: la miscela a base di argilla, sabbia e acqua viene utilizzata da secoli per costruire. In Svizzera questo materiale è relativamente facile da reperire, semplice da lavorare, priva di sostanze inquinanti e svolge una funzione regolatrice dell’umidità. L’unico svantaggio è che il fatto di essere suscettibile all’umidità lo rende meno adatta alle fondamenta.
  • La pietra naturale (ad es. arenaria calcarea, granito) viene utilizzata soprattutto per le pavimentazioni interne ed esterne. È facile da lavorare, robusta e resistente al gelo e ai graffi. Alcune tipologie di pietra, come l’ardesia, sono impiegate anche per la copertura dei tetti. Le pietre naturali possono essere riciclate perlopiù in modo semplice e nella loro interezza, ad esempio per la costruzione di strade.

Anche nella lavorazione e nel trattamento di questi materiali si dovrebbero evitare il più possibile additivi chimici quali colle, solventi, biocidi o conservanti.

Domande e risposte

  • Costruire e abitare all’interno di un edificio sono tra le attività che generano più CO2. La sola produzione di cemento è responsabile di circa l’8% delle emissioni di gas a effetto serra globali. Le emissioni della costruzione e della vita negli edifici gravano dunque non solo sul clima, ma anche sull’ambiente nel suo complesso. L’edilizia sostenibile permette di ridurre al minimo questo impatto, con vantaggi non solo ecologici, ma anche finanziari, consentendo di risparmiare sui costi operativi e ottimizzare la conservazione del valore dell’immobile.

  • Sì, è leggermente più costoso rispetto a ai metodi di costruzione conformi ai soli requisiti minimi di legge. Ad esempio, le costruzioni che rispettano lo standard Minergie possono costare fino al 10% in più. Tuttavia, grazie ai notevoli risparmi sui costi operativi (riscaldamento/corrente) e agli eventuali incentivi, tali costi aggiuntivi vengono compensati in poco tempo.

  • Costruire secondo lo standard Minergie non apporta vantaggi di natura fiscale. Il risanamento secondo questo standard, invece, come tutte le misure edilizie può essere dedotto dalle imposte, in quanto rientra nelle spese di mantenimento.

  • Sì, la maggior parte dei Cantoni sovvenziona i risanamenti conformi allo standard Minergie e le costruzioni conformi allo standard Minergie-P o Minergie-A. Per conoscere la disponibilità e l’entità delle sovvenzioni nel vostro Cantone, rivolgetevi all’ufficio per l’energia cantonale. L’importante è presentare un’eventuale richiesta di incentivi prima di avviare il progetto.

La valutazione media di questa pagina è di %r di massimo cinque stelle. In totale sono presenti %t valutazioni.
Per la pagina è possibile esprimere una valutazione da una a cinque stelle. Cinque stelle corrisponde alla valutazione massima.
Grazie per la valutazione
Valutare l’articolo

Altri argomenti che potrebbero interessarvi