Essere previdenti conviene sempre. Dopo il pensionamento le rendite derivanti dalla previdenza statale (AVS) e professionale (LPP) risultano in genere nettamente inferiori al reddito percepito durante l’attività lavorativa. Inoltre, chi lavora a tempo parziale o ha interrotto la propria attività lucrativa, ad esempio per svolgere un perfezionamento, viaggiare in giro per il mondo o in seguito alla maternità, può ritrovarsi a fare i conti con lacune previdenziali, che i versamenti nel pilastro 3a consentono di colmare. Qui vi illustriamo cosa c’è da sapere sulla previdenza con il pilastro 3a.
Conto previdenza 3a
- Interessanti vantaggi fiscali
- Combinazione con i fondi di previdenza
- Versamenti flessibili