Ottimizzare la previdenza

Analizzate ora la vostra previdenza

Se desiderate un po’ di tranquillità dopo un’intensiva fase al lavoro e in famiglia, è il momento di fare un bilancio completo della situazione e di pianificare la previdenza. Scoprite come potete aumentare ulteriormente il vostro patrimonio per la pensione e quali sono le possibilità di ottimizzazione a vostra disposizione.

Ecco ciò di cui avete bisogno per analizzare la vostra previdenza

Raccogliete tutti i documenti necessari per avere le idee chiare sulle vostre finanze dopo il pensionamento. Sono rilevanti le dichiarazioni fiscali, i certificati e i regolamenti della cassa pensioni, gli estratti dal vostro conto previdenza e di libero passaggio, gli estratti conto e le panoramiche dei depositi, le polizze della vostra assicurazione sulla vita o eventuali giustificativi che attestano la proprietà dell’abitazione (inclusi i documenti sulla vostra ipoteca, che deve essere detratta dal vostro patrimonio).

Stilate un bilancio intermedio della vostra previdenza

Per la maggior parte delle persone che va in pensione la rendita della previdenza statale e professionale è più bassa del reddito attuale.

Per questo motivo è importante conoscere la situazione della vostra previdenza privata:

a quanto ammonteranno le prestazioni di rendita e il mio patrimonio al momento del pensionamento?
Quanto denaro mi serve una volta che sarò in pensione?
Come posso accumulare l’avere previdenziale in modo orientato al rendimento e risparmiando sulle imposte?

Durante le vostre riflessioni ponetevi anche domande delicate come «cosa succederebbe in caso di divorzio?» o «come sono assicurati finanziariamente i miei cari nel caso in cui dovesse succedermi qualcosa?».

Per saperne di più

Non vi basta? Come costituire il vostro patrimonio

Per accumulare ulteriore capitale per la pensione avete a disposizione le seguenti opzioni: fondi di previdenza, conto previdenza 3a, assicurazioni sulla vita. Poiché al momento i tassi d’interesse sul conto previdenza 3a sono estremamente bassi, le soluzioni previdenziali orientate al rendimento come i fondi di previdenza possono rappresentare una valida alternativa. Vi offrono la possibilità di partecipare all’andamento dei mercati finanziari.

Ecco come risparmiare sulle imposte con il pilastro 3a

I versamenti nel pilastro 3a possono essere dedotti interamente dal vostro reddito imponibile fino all’importo massimo stabilito per legge. In questo modo risparmiate sulle imposte ogni anno. Non importa se per la vostra previdenza avete scelto un fondo di previdenza, un conto previdenza 3a o un’assicurazione sulla vita 3a.

Al calcolatore d’imposta

Beneficiate di una riscossione scaglionata

Sapevate che può valere la pena suddividere il vostro patrimonio previdenziale in più soluzioni previdenziali 3a? Il motivo è che al momento del prelievo del denaro, questo viene tassato.

Poiché la tassazione è progressiva, con l’aumento del capitale di previdenza aumenta anche l’aliquota d’imposta percentuale. Ripartendo l’avere previdenziale in più soluzioni 3a, potete prelevare il denaro in modo scaglionato e beneficiare di aliquote d’imposta inferiori. Vi invitiamo in ogni caso a osservare le disposizioni valide nel vostro Cantone di domicilio. Potete prelevare il vostro capitale previdenziale nel 3º pilastro a partire da cinque anni prima dell’età ordinaria di pensionamento (fatta eccezione per un prelievo per, ad esempio, acquistare un’abitazione di proprietà).