Nel suo percorso verso una maggiore sostenibilità, PostFinance incoraggia il personale a promuovere le proprie idee sul tema, ad esempio in occasione degli Impact Days. Durante l’evento collaboratrici e collaboratori affinano soluzioni promosse da loro stessi. La sfida? Le idee devono essere in linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda.
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Impact Days: contribuire al successo delle idee sulla sostenibilità
Sostenibilità che viene dall’interno: ai Corporate Responsibility Impact Days di PostFinance il personale contribuisce al successo delle proprie idee sostenibili. In questo contributo spieghiamo com’è andato il workshop di quest’anno, perché il musicista Stress sedeva in giuria e cosa spinge le persone a impegnarsi agli Impact Days.
Ecco come ci diamo da fare: gli obiettivi di sostenibilità di PostFinance
Quali risorse mette in campo PostFinance per promuovere lo sviluppo sostenibile dell’azienda? PostFinance si è prefissa cinque obiettivi di sostenibilità:
- Consolidamento del tema della sostenibilità tra il personale
- Riduzione dell’impronta di CO2
- Definizione di un’offerta di mercato sostenibile
- Promozione di innovazioni sostenibili
- Promozione della parità di trattamento
Idee valide per una maggiore sostenibilità: dall’educazione finanziaria ai give-away
A maggio 2023 si è svolta la seconda edizione degli Impact Days. «Collaboratrici e collaboratori delle unità più disparate hanno presentato più di 20 idee. Dopo una prima verifica di fattibilità approssimativa ne abbiamo scelte nove, che sono state illustrate durante il meeting di kickoff alle persone partecipanti al workshop», spiega Dominic Bodenheimer, trainee nel team di Corporate Responsibility di PostFinance. Tra queste figuravano proposte con orientamenti diversi, come ad esempio:
- Una soluzione per l’educazione finanziaria rivolta alle famiglie con un’app per i genitori e i figli;
- Conti di risparmio «green» per i giovani, che consentono di investire il denaro depositato secondo i principi della sostenibilità;
- Un processo di onboarding totalmente digitale per la nuova clientela, al fine di ridurre il consumo di carta;
- Il passaggio sistematico dalle bottiglie in PET ai distributori d’acqua nelle filiali di PostFinance;
- L’integrazione della lingua dei segni nel customer journey di PostFinance per garantire l’accessibilità alle persone non udenti;
- Give-away sostenibili per risparmiare risorse;
- Un «ecofondo» in cui dovrebbe confluire una percentuale di tutti i budget di progetto per poi utilizzare il denaro ricavato in modo sostenibile.
Le 22 persone partecipanti hanno potuto scegliere da questo ampio ventaglio di proposte un’idea da promuovere a gruppi nella successiva giornata e mezzo organizzata con il supporto di mentori. «È stato sorprendente vedere con quanta rapidità e impegno i team hanno approfondito le idee», afferma Dominic, che si è occupata dell’organizzazione dell’evento. Durante i workshop, le idee sono state analizzate con occhio critico, se necessario bocciate e ripensate. Il tutto si è svolto in modo rapido e agile. I partecipanti hanno potuto contare sul supporto di esperte ed esperti d’innovazione dell’Impact Hub di Berna e di VNTR | Innovation & Venturing di PostFinance , sempre disposti a dare un consiglio.
Una giuria di altissimo livello con il CEO e Stress
Al termine del workshop, sette team in tutto hanno presentato le proprie idee alla giuria, con l’obiettivo di ottenere il via libera e passare alla fase di elaborazione successiva. Quest’anno, nell’organo decisionale al fianco dei rappresentanti interni a PostFinance Hansruedi Köng (CEO), Sandra Lienhart (responsabile Retail Banking), Roland Spycher (responsabile Gestione immobili) e Rahel Tanner (responsabile Procurement) sedeva anche un personaggio famoso: Stress. Il musicista, che è impegnato con PostFinance nell’ambito di «MTV Unplugged» e ha un interesse personale per il tema della sostenibilità, ha portato la sua visione da esterno. E quali sono state le idee approvate dalla giuria? «Al termine delle presentazioni, la giuria ha deciso di portare avanti e trasformare in misure concrete le idee ‹Give-away sostenibili› e ‹Risparmi ecologici per i giovani›. Le altre proposte saranno trasmesse alle unità corrispondenti per valutare se sarà possibile realizzare qualcosa di concreto», conclude Dominic. Siamo curiosi di vedere i risultati.
A volte servono due tentativi
A proposito di progetti concreti: durante gli Impact Days dello scorso anno è stata accolta tra le varie idee quella che prevede di mettere a disposizione del personale smartphone ricondizionati al posto di dispositivi nuovi. C’è stato un aggiornamento riguardo allo stato del progetto: dopo che la fase di sperimentazione è stata interrotta a causa di problemi di fornitura, la proposta verrà ripresa quest’estate. Altre idee sviluppate nel contesto dell’evento dello scorso anno sono già diventate realtà, come ad esempio la promozione del riciclaggio presso la sede principale di PostFinance.