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Nuovo studio sugli investimenti in criptovalute: chi li sottoscrive e con quali priorità

Le criptovalute sono una realtà ormai consolidata e destinata a durare nel tempo. Per questo PostFinance ha voluto scoprire come evolve l’atteggiamento nei confronti di questi prodotti in Svizzera. Chi investe in criptovalute e per quale motivo? PostFinance ha affidato alla Scuola universitaria professionale di Lucerna l’incarico di condurre uno studio in merito che costituisce la principale indagine rappresentativa sul tema degli investimenti in valute virtuali da parte di persone in ambito privato nel nostro paese.

Le generazioni Z e Y non sono solo quelle che mostrano il maggiore interesse per le criptovalute, ma anche quelle più propense a investire in queste ultime. Anche PostFinance si ritrova in questa analisi: la generazione Y costituisce, infatti, il maggiore bacino d’utenza della sua offerta di valute virtuali. «Il forte interesse dimostrato dalle generazioni più giovani ci conferma che grazie alla nostra offerta di criptovalute siamo in grado di proporre, al momento giusto, una possibilità di accesso semplice e affidabile a questo mercato. Le generazioni evolveranno e noi vogliamo restare al passo coi tempi», afferma il dr. Alexander Thoma, responsabile Digital Assets, commentando i risultati emersi dallo studio.

La fiducia nell’operatore come fattore principale

Il fattore più importante nella scelta dell’operatore con cui investire è la fiducia. Per oltre la metà delle persone intervistate, tuttavia, anche altri aspetti, tra cui la facilità d’uso dell’applicazione impiegata a tale scopo e il fatto di poter contare su commissioni/costi contenuti, giocano un ruolo piuttosto o molto importante. Nell’elaborazione della sua offerta, PostFinance ha tenuto conto di questi fattori, come spiega il dr. Thoma: «Il nostro obiettivo era rendere il commercio di criptovalute in e-finance e nella PostFinance App semplice e intuitivo, esattamente come quello delle azioni o di altri prodotti finanziari tradizionali, il tutto in un ambiente sicuro e familiare e a condizioni interessanti. Come dimostrano i feedback delle nostre e dei nostri clienti, siamo riusciti a farlo. Per questo a giugno 2024 ci siamo aggiudicati anche lo Swiss Crypto Award di Finance 2.0 per la migliore offerta complessiva». Ma PostFinance non si limita a questo e fa un passo in più: «Aiutiamo la nostra clientela a consolidare le proprie conoscenze offrendo una serie di webinar e mettendo a disposizione informazioni utili sul nostro sito. Vogliamo, infatti, spiegare e rendere accessibile il mondo delle valute virtuali e della tecnologia su cui si fondano nel modo più semplice possibile», sottolinea il dr. Thoma. Nella primavera 2025 PostFinance amplierà l’offerta di criptovalute aggiungendo la funzione «staking», termine che in gergo indica la possibilità di guadagnare ricompense, le cosiddette staking reward, detenendo e depositando una determinata criptovaluta, come ad esempio Ethereum, per un arco di tempo ben definito.

Lancio dell’offerta di criptovalute nel 2024

PostFinance è stata la prima banca svizzera di rilevanza sistemica a rendere direttamente accessibile alla sua clientela il commercio di criptovalute nella primavera del 2024. La facilità di accesso e l’importo minimo iniziale di soli 50 dollari americani per i piani di risparmio e gli ordini singoli in criptovalute rendono questa possibilità un servizio alla portata di chiunque, democratizzando il mercato delle valute digitali.