Non vincolante, ma piuttosto affidabile
Di norma una conferma di finanziamento non costituisce un impegno vincolante per la concessione di un’ipoteca. Il finanziamento non è quindi ancora garantito. Gli istituti di credito si tutelano da eventuali pretese legali con formule come: «Confermiamo che siamo generalmente disposti a finanziare la casa unifamiliare XY con un’ipoteca...» oppure «Previa verifica finale, confermiamo che...». Possono revocare questa concessione in qualsiasi momento se, ad esempio, hanno acquisito nuove informazioni sulla vostra solvibilità o sullo stato nonché sul valore di mercato dell’immobile in questione.
La pratica dimostra che le conferme di finanziamento non vengono emesse con leggerezza, in quanto pur non essendo vincolanti, sono in linea di principio affidabili.
In molti Cantoni per l’autenticazione definitiva del contratto di vendita presso un notaio è richiesta una promessa irrevocabile di pagamento da parte del creditore anziché una conferma di finanziamento. Con una promessa irrevocabile di pagamento l’istituto di credito si impegna a versare l’importo necessario all’acquisto. Tale documento vi sarà rilasciato dopo che avrete firmato, tra le altre cose, il contratto ipotecario giuridicamente vincolante.
Quest’ultimo contiene tutti i dettagli del contratto tra mutuatario e creditore. A questo punto voi, la vostra solvibilità nonché l’immobile finanziato sarete già stati sottoposti a tutti i controlli del caso.