I requisiti di chi investe
Se state prendendo in considerazione di investire in un bene immobile, dovreste riflettere approfonditamente se siete nelle condizioni di poterlo fare e cosa significherebbe per il vostro futuro.
Le domande che dovete porvi sono le seguenti.
- Disponete del capitale proprio necessario, ossia di almeno il 25% del valore di anticipo (il valore più basso tra il prezzo d’acquisto e il valore venale)? Importante: vi ricordiamo che per l’acquisto di immobili di reddito non è possibile prelevare denaro né dal 2° pilastro né dal pilastro 3a.
- Siete in grado, entro dieci anni, di ridurre l’ipoteca richiesta a due terzi del valore di anticipo?
- La sostenibilità è garantita dai redditi derivanti dai canoni di locazione previsti?
- In seguito all’acquisto, disporrete ancora della liquidità necessaria per provvedere al vostro sostentamento?
- Siete consapevoli del rischio di accumulazione che può generare l’investimento della maggior parte del vostro patrimonio in un immobile?
- Di norma, non è possibile guadagnare rapidamente con oggetti di reddito. Siete consapevoli del fatto che andrete incontro a un vincolo di capitale per un periodo di tempo molto lungo?
- Siete disposti e in grado di assumervi rischi in quanto locatori, ad esempio, in caso di perdita dell’affitto a causa di superfici e locali sfitti, di riparazioni impreviste o di una vendita a un prezzo inferiore?
- Siete consapevoli dei grandi oneri in termini finanziari e di tempo che comportano l’amministrazione, la locazione, la manutenzione, le spese accessorie ecc.?