Cosa succede all’ipoteca?
Se i figli rilevano la proprietà immobiliare, facendosi quindi carico anche degli aspetti finanziari, al momento della vendita dell’immobile sorge la seguente domanda: occorre procedere a una nuova regolamentazione del finanziamento? In questo contesto non esiste tuttavia una risposta univoca, in quanto i fattori da considerare sono tanti.
In linea di massima un’ipoteca (fissa o di altro tipo) è legata a un immobile, in quanto viene utilizzata per finanziarlo ed essendo iscritta anche nel registro fondiario, è consultabile da chiunque.
Nel caso dell’usufrutto i genitori rimangono perlopiù i mutuatari, continuando a pagare gli oneri degli interessi in qualità di usufruttuari. Tuttavia, su richiesta della o del cliente o in virtù della singola situazione finanziaria, può essere necessario regolamentare nuovamente l’ipoteca in modo che anche i figli, in quanto proprietari, diventino mutuatari.
Se i rapporti di proprietà vengono modificati in modo che un’altra persona diventi mutuatario, la parte acquirente o i figli, in qualità di beneficiari, dovrebbero decidere se rilevare l’ipoteca esistente o negoziare nuove condizioni. In questi casi vi consigliamo di rivolgervi a una figura esperta per ricevere una consulenza sulle conseguenze che scelte simili possono avere sulla vostra situazione fiscale.
Indipendentemente dal fatto che venga rilevata o modificata, al momento dell’acquisto un’ipoteca andrebbe sempre adattata. Inoltre, esiste anche la possibilità di un recesso anticipato.